Perché il clima influisce sulle articolazioni? L’artrosi è una patologia degenerativa che colpisce le articolazioni, causando dolore, rigidità e perdita di mobilità.
Si tratta di una condizione cronica che peggiora nel tempo, con episodi acuti di dolore e infiammazione che spesso sembrano correlati a fattori esterni come il clima. In particolare, molte persone affette da artrosi segnalano un peggioramento dei sintomi durante la stagione fredda, con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno. Ma perché il freddo sembra aggravare i sintomi dell’artrosi? In questo articolo, analizzeremo i possibili meccanismi alla base di questo fenomeno, con un’occhiata alle più recenti evidenze scientifiche.
Il legame tra clima e dolore articolare
Chi soffre di artrosi riferisce spesso che l'umidità, la pioggia e il freddo aumentano il dolore articolare. Sebbene non tutti gli studi confermino in maniera univoca questo collegamento, alcune ricerche hanno individuato una correlazione tra i cambiamenti climatici e l'intensità dei sintomi dell’artrosi.
Uno studio condotto nel 2014 dall'Università di Manchester ha esaminato il legame tra condizioni meteorologiche e dolore articolare in persone con patologie croniche come l’artrosi. I ricercatori hanno rilevato che un aumento dell'umidità e una diminuzione della pressione atmosferica erano associate a un incremento del dolore nelle persone che soffrivano di disturbi articolari cronici. Anche se la variazione delle condizioni climatiche non è la causa diretta del dolore, potrebbe agire come fattore scatenante o amplificare la percezione del dolore preesistente .
Perché il freddo influisce sulle articolazioni?
Esistono diverse teorie che tentano di spiegare il motivo per cui il clima freddo influisce negativamente sull’artrosi:
- Riduzione della circolazione sanguigna: Le basse temperature possono causare la costrizione dei vasi sanguigni, riducendo l'afflusso di sangue alle articolazioni. Questo comporta una diminuzione dell'apporto di ossigeno e nutrienti necessari per mantenere i tessuti sani, peggiorando la sensazione di rigidità e il dolore articolare.
- Aumento della viscosità del liquido sinoviale: Il liquido sinoviale è una sostanza vischiosa che lubrifica e ammortizza le articolazioni. Con il freddo, questo liquido diventa più denso, rendendo più difficile il movimento delle articolazioni e provocando un aumento della rigidità e del dolore.
- Contrazione muscolare: Le temperature fredde portano spesso i muscoli a contrarsi per trattenere calore, causando maggiore tensione intorno alle articolazioni. Questo aumento della tensione muscolare può esercitare pressione sulle articolazioni, amplificando il dolore.
- Sensibilità alla pressione atmosferica: Alcuni studi suggeriscono che la riduzione della pressione atmosferica, spesso associata a giornate fredde e umide, potrebbe causare l'espansione dei tessuti nelle articolazioni infiammate. Questo fenomeno potrebbe aumentare la pressione interna e, di conseguenza, il dolore.
Il ruolo della percezione del dolore
Oltre agli effetti fisici del clima, è importante considerare il ruolo che la percezione soggettiva del dolore gioca nelle persone con artrosi. Durante i mesi più freddi e umidi, è naturale che si riduca l'attività fisica all’aperto, il che può portare a un peggioramento della mobilità articolare e della rigidità. Inoltre, l’aumento del tempo trascorso in ambienti chiusi può favorire la sedentarietà, influenzando negativamente il tono muscolare e la funzionalità articolare. La mancanza di movimento può quindi intensificare il dolore e la rigidità, creando un circolo vizioso.
Sebbene il legame tra clima e artrosi non sia ancora completamente compreso, numerosi studi e l’esperienza clinica confermano che i sintomi di questa malattia possono essere esacerbati dalle basse temperature, dall’umidità e dai cambiamenti di pressione atmosferica. Tuttavia, con le giuste strategie di gestione del dolore e una buona cura delle articolazioni, è possibile affrontare la stagione fredda senza un significativo peggioramento della qualità della vita.