Terapia Fisica Strumentale

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Fin dall’antichità l’uomo ha scoperto ed utilizzato le capacità terapeutiche dell’energia fisica. Sia Ippocrate che Galeno utilizzavano il calore con ottimi risultati e, gli stessi Romani, erano assidui frequentatori degli stabilimenti termali. Sempre i Romani introdussero l’uso delle scariche elettriche emesse dalle torpedini, per il trattamento della gotta. La terapia fisica ha conosciuto il suo completo sviluppo soprattutto dopo la scoperta dell’energia elettrica prodotta artificialmente.

Aureamed è dotata di tutti i mezzi fisici, come da classificazione.

Possiamo classificare i mezzi fisici utilizzati in fisioterapia nel seguente modo:

Mezzi che agiscono producendo energia calorica;
Mezzi che agiscono producendo vibrazioni elettromagnetiche;
Mezzi che agiscono producendo correnti elettriche;
Mezzi che agiscono producendo onde sonore;
Mezzi che agiscono producendo fasci di luce;
Mezzi che agiscono producendo il freddo.

Elettroterapia

L' elettroterapia

Con il termine elettroterapia s’intende comunemente, in campo medico, l’uso dell’energia elettrica a scopo terapeutico. Tale definizione comprende le applicazioni effettuate con la corrente continua (ionoforesi), alternata (elettrostimolazioni, Kotz, ecc.) e con le correnti variabili o pulsate (correnti diadinamiche).

Ultrasuoni

Terapia con gli ultrasuoni

L’energia degli ultrasuoni è un’energia meccanica, cioè si ottiene facendo “oscillare” meccanicamente un corpo, che, in tal modo, genera “energia sonora”, ad una frequenza non percepibile dall’orecchio umano.

Per gli ultrasuoni in campo terapeutico si utilizza il fenomeno della “piezoelettricità”, che consiste, nella proprietà che ha una lamina di quarzo, tagliata con speciali accorgimenti in un cristallo di quarzo, di generare elettricità quando venga meccanicamente compressa.

Gli effetti fisiologici prodotti dagli ultrasuoni sono:

Considerevole aumento, di gran lunga superiore a quello generato dal solo effetto termico, dall’afflusso di sangue e di linfa ai tessuti;
Aumento del metabolismo cellulare, sia grazie al corrispondente aumento di flusso sanguigno nei tessuti, sia per l’effetto dell’azione meccanica stessa;
Riduzione dell’aumentata acidità dei tessuti infiammati;
Profonda ed intensa influenza sul sistema linfatico.

Onde d'urto

In campo fisioterapico le terapie con le onde d’urto sono utilizzate per il trattamento di diverse patologie a carico dell’apparato muscolo – scheletrico, quali: strutture osteo – tendinee, calcificazioni intramuscolari e nei casi di mancata calcificazione ossea.

Due sono gli effetti con cui agiscono le onde d’urto:

Effetto diretto dell’impulso sul tessuto bersaglio, più accentuato nei punti di passaggio tra tessuti molli e tessuti più compatti;
Effetto indiretto di “cavitazione”, provocato dalla depressione susseguente l’impulso, che supera le caratteristiche elastiche del tessuto.

La conseguenza di questi due effetti è un aumento della vascolarizzazione nella zona colpita, che porta alla rimozione dei fattori infiammatori, con il rilascio di sostanze che stimolano la formazione di nuovi vasi.

CRYO T-Shock

CRYO-T-Shock

il CRYO T-SHOCK è un dispositivo di crioterapia estetica che utilizza il freddo per trattamenti cosmetici e di bellezza. La crioterapia è una tecnica che sfrutta il freddo estremo per vari scopi, tra cui la riduzione del gonfiore, la stimolazione del metabolismo e la tonificazione della pelle. Il CRYO T-SHOCK è progettato per essere utilizzato su diverse parti del corpo per migliorare l'aspetto della pelle, ridurre la cellulite, stimolare la produzione di collagene e promuovere la riduzione del grasso localizzato.

Tecarterapia

La Tecar terapia riattiva i naturali processi fisiologici del metabolismo tissutale, trasferendo energia biocompatibile senza proiezione di energia radiante dall’esterno.

La tecarterapia trova la sua applicazione terapeutica soprattutto in presenza di alterazione microcircolatoria con lesione tissutale.

A livello di lesioni muscolari, campo di elezione del trattamento tecar, oltre all’attivazione del microcircolo, l’effetto che si ottiene è:

Nelle lesioni di basso grado, un’accelerazione dei normali processi di recupero;
Nelle lesioni più gravi, il prevalere dei processi di rigenerazione delle fibre lesionate e di capillarizzazione nei casi di cicatrizzazione fibrosa.

Magnetoterapia

L’energia magnetica, biologicamente compatibile, sottopone i tessuti nervosi e cellulari a cambiamenti bioelettrici che possono indurre ad un temporaneo effetto analgesico e stimolano la guarigione dei tessuti danneggiati.

Le cellule del corpo umano possono quindi essere influenzate da un campo magnetico, in particolare, dal campo magnetico pulsato di una certa frequenza ed intensità; infatti è stato scientificamente dimostrato, con l’utilizzo della termografia ad infrarossi, che i campi magnetici pulsati penetrano completamente all’interno delle cellule.

Un campo magnetico pulsato apporta effetti analgesici, antinfiammatori e antiedemigeni. Migliorano la circolazione, accelerano la rigenerazione dei tessuti ed hanno un effetto di regolarizzazione sul sistema nervoso.

Laserterapia HP

Il termine sta a significare: “amplificazione della luce mediante emissione stimolata di radiazione”. Il concetto di emissione stimolata risale al 1917 e fu enunciato dal padre della teoria della relatività, Albert Einstein. La laserterapia è indicata per il trattamento di:

Terapia del dolore, in particolare, a livello dell’apparato locomotore: artrosi, artrite, lombosciatalgia, nevralgie, radicoliti, ecc;
Terapia antinfiammatoria: borsiti, tendiniti, ecc..;
Biostimolazione: per il trattamento delle cicatrici, ustioni, ulcere varicose, ecc..;
Attivazione del microcircolo: disturbi circolatori, pannicolite (cellulite).

Ipertermia

È una terapia fisica che consiste nell’imporre, ad una determinata parte del corpo, un ciclo termico accurato e specifico per quel tessuto e per il tipo di patologia. Imporre un “ciclo termico” significa eseguire una termoterapia avendo il controllo, non solo della temperatura della sorgente o della potenza erogata dal generatore, ma anche e soprattutto, della distribuzione della temperatura in tutta la parte interessata e per tutta la durata della seduta.

Gli effetti fisiologici prodotti dall’ipertermia si possono riassumere in:

Aumento della viscoelasticità del tendine;
Diminuzione del dolore;
Incremento del flusso sanguigno;
Risoluzione dell’ematoma;
Diminuzione della stifness muscolare ed articolare;
Variazione del Ph cellulare.

Cryoultrasound

Cryoultrasound™ è un'innovativa apparecchiatura elettromedicale che sfrutta la sinergia di 2 tecniche terapeutiche consolidate: crioterapia e ultrasuonoterapia.

L’azione combinata di queste due tecnologie ha un profondo effetto antalgico e antinfiammatorio. E’ particolarmente efficace per il trattamento di lesioni muscolari e tendinopatie, anche in fase acuta, sub-acute e cronica.