Il legamento crociato posteriore (LCP) è una struttura legamentosa fondamentale per la stabilità del ginocchio.
Collega il femore alla tibia, impedendo al ginocchio di iperestendersi all'indietro.
Danno al Legamento Crociato Posteriore: Come Avviene
Un danno al legamento crociato posteriore può avvenire in diversi modi, tra cui:
- Traumi diretti: un colpo violento alla parte anteriore del ginocchio piegato, come ad esempio un impatto contro il cruscotto in un incidente d'auto o una caduta sugli sci.
- Iperestensione: un movimento brusco che forza il ginocchio all'indietro, come durante un atterraggio sbagliato da un salto.
- Traumi rotatori: torsioni del ginocchio, frequenti in alcuni sport come il calcio o lo sci.
Sintomi di un Danno al Legamento Crociato Posteriore
I sintomi di un danno al legamento crociato posteriore possono variare in gravità a seconda dell'entità della lesione. I più comuni includono:
- Dolore: dolore acuto nella parte posteriore del ginocchio, che può aumentare con l'attività fisica.
- Gonfiore: gonfiore del ginocchio, causato dall'accumulo di liquido articolare.
- Instabilità: sensazione di cedimento o "vuoto" al ginocchio, soprattutto durante la discesa delle scale o la camminata su pendenze.
- Riduzione del movimento: difficoltà a flettere completamente il ginocchio.
Diagnosi di un Danno al Legamento Crociato Posteriore
La diagnosi di un danno al legamento crociato posteriore si basa su:
- Esame fisico: il medico valuterà la stabilità del ginocchio e la sua capacità di movimento.
- Esami radiografici: per escludere fratture ossee.
- Risonanza magnetica (RM): permette di visualizzare il legamento crociato posteriore e determinarne l'entità del danno.
Trattamento del Danno al Legamento Crociato Posteriore
Il trattamento del danno al legamento crociato posteriore dipende dalla gravità della lesione. Nei casi lievi, può essere sufficiente un periodo di riposo, ghiaccio, compressione e riabilitazione.
Nelle lesioni più gravi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per ricostruire il legamento danneggiato. L'intervento di solito viene eseguito in artroscopia.
Durante il periodo di recupero, è importante seguire attentamente le istruzioni del fisioterapista per favorire la guarigione e prevenire ulteriori danni.
Vedi l'intervista al dott. Edoardo De Fenu - ortopedico: