La tendinite achillea è un’infiammazione del tendine d’Achille, il più grande e potente tendine del corpo umano, che collega i muscoli del polpaccio al tallone.
Questa condizione è comune tra gli sportivi, ma può colpire anche persone meno attive, soprattutto a causa di sovraccarichi o movimenti errati.
Cause della Tendinite Achillea
Le principali cause della tendinite achillea includono:
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Sovraccarico funzionale: attività fisiche intense senza adeguato riscaldamento o recupero.
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Scarpe inadeguate: calzature con scarso supporto possono aumentare la tensione sul tendine.
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Cambiamenti improvvisi nell'attività fisica: aumentare rapidamente l'intensità o la durata dell'allenamento.
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Anomalie biomeccaniche: piedi piatti, iperpronazione o problemi di postura possono sollecitare il tendine.
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Invecchiamento e degenerazione: con l’età, il tendine diventa meno elastico e più suscettibile a lesioni.
Sintomi
I sintomi più comuni della tendinite achillea includono:
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Dolore e rigidità nella parte posteriore della caviglia, specialmente al mattino.
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Gonfiore lungo il tendine.
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Sensazione di bruciore o tensione, soprattutto dopo l'attività fisica.
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Difficoltà nei movimenti che coinvolgono il piede e la caviglia.
Diagnosi
La diagnosi viene effettuata attraverso:
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Esame clinico: valutazione del dolore, della mobilità e della sensibilità del tendine.
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Ecografia o risonanza magnetica: utili per individuare infiammazioni o eventuali lesioni tendinee.
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Test funzionali: per verificare la forza e la resistenza del tendine d’Achille.
Trattamenti
Il trattamento della tendinite achillea varia in base alla gravità del problema:
Terapie conservative
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Riposo: ridurre o modificare l’attività fisica per permettere al tendine di guarire.
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Ghiaccio: applicare impacchi freddi per ridurre l’infiammazione.
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Farmaci antinfiammatori: FANS come ibuprofene per alleviare il dolore e il gonfiore.
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Esercizi di stretching e rinforzo: migliorano la flessibilità e la resistenza del tendine.
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Terapia fisica: tecniche come massaggi, ultrasuoni o onde d’urto possono accelerare la guarigione.
- Idrokinesiterapia in acqua: l'attività in acqua favorisce il recupero e i movimenti del tendine
Interventi più avanzati
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Plantari ortopedici: possono correggere anomalie biomeccaniche.
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Infiltrazioni di PRP (plasma ricco di piastrine): favoriscono la rigenerazione dei tessuti.
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Chirurgia: nei casi più gravi, quando il tendine presenta lacerazioni o degenerazione avanzata, si può ricorrere a un intervento chirurgico.
Prevenzione
Per prevenire la tendinite achillea è consigliabile:
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Eseguire un adeguato riscaldamento prima dell’attività fisica.
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Indossare scarpe adatte con un buon supporto plantare.
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Aumentare gradualmente l’intensità dell’allenamento.
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Eseguire regolarmente esercizi di stretching per mantenere la flessibilità del tendine.
La tendinite achillea è una condizione che, se trascurata, può compromettere la mobilità e la qualità della vita. Riconoscere i sintomi precocemente e adottare strategie di trattamento e prevenzione adeguate è fondamentale per un recupero efficace.
Se il dolore persiste, è importante consultare uno specialista per evitare complicazioni più gravi.
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